Il nostro paese è alle prese con la più grande emergenza a partire dal dopoguerra, situazione che conta migliaia di vittime e ha cambiato completamente il nostro modo di vivere e di muoversi all'interno del nostro mondo.
Le certezze in cui abbiamo condotto le nostre frenetiche vite, lasciano il posto ad un nuovo modo di pensarsi per il futuro.

Tornare alle cose essenziali

Ecco che ad un tratto si sente l'urgenza di ritrovare degli spazi a contatto con la natura, e con le nostre emozioni più profonde. Un giardino, un angolo verde ritagliato da un grande terrazzo o una piccola serra dove veder crescere qualche pianta, ridona ossigeno a mente e spirito e le giornate improvvisamente più lunghe e molto soleggiate invogliano la ricerca di una zona di confort all'aria aperta.




Il futuro? Una casa in montagna

Ecco spiegarsi come, in un momento di difficiltà per il paese intero, la richiesta di seconde case in alta montagna, o di abitazioni residenziali con spazi esterni privati e defilati dal centro città, subisce un sensibile aumento di circa il 12%, rispetto ad un mercato più generale in cui le previsioni sono tutt'altro che rosee. La ricerca di immobili che sappiano far fronte alla fame d'aria che sta colpendo un'intera popolazione attualmente relegata in spazi chiusi, è una certezza che sta prepotentemente cambiando le esigenze naturali di comodità ai servizi per la famiglia e di vicinanza ai centri cittadini. Di questo passo, un interessante futuro attende le zone montane, negli ultimi anni penalizzate e spesso dimenticate.
In un panorama immobiliare incerto, l'unico punto fermo al momento rimane proprio questo cambio di necessità, e la corsa all'acquisto di un immobile immerso nel verde.
Buon momento quindi per chi decide di mettere in vendita il proprio immobile, che troverà acquirenti pronti e rapidi nell'acquisto. Difficoltà invece per chi decide ora di effettuare questo tipo di ricerca, per cui non sarà semplice trovare un immobile con determinate caratteristiche e acquistarlo, in un mercato che sembra aver subito un'importante accelerata.