Situato nella media Val Varaita, Frassino si estende tra il monte Birrone (metri 2131) e il monte Ricordone (metri 1764).
Il comune confina verso l'alta valle con Sampeyre e in basso con Melle, polo di attrazione economica nei secoli scorsi per la presenza di numerose fiere e del mercato settimanale. Abitato fin dall'epoca romana, fu possedimento dei marchesi di Saluzzo, e quindi di casa Savoia.
L' insediamento principale si trova nel fondovalle, lungo la strada, mentre numerose sono le borgate che compongono le zone più caratteristiche del comune, come ad esempio Campo Soprano, in posizione dominante e soleggiata, caratterizzata da un'architettura tipica della zona.
Degna di nota è la Parrocchiale di Santo Stefano, di stile gotico ampiamente rimaneggiato nell'Ottocento. Si ricorda anche il Santuario della Madonna degli Angeli, in direzione di Sampeyre.

Il paese visse una grave tragedia il 19 gennaio 1885, quando una valanga si staccò dal sovrastante monte Ricordone e si abbatté sul paese, distruggendo tre frazioni e causando la morte di 80 persone. L'evento è ricordato da una croce posta sul monte Ricordone, non sulla vetta, ma nel punto dal quale si staccò la valanga.